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Svelati i personaggi bisessuali delle vie di Milano

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Oggi 23 settembre come BPlus Milano abbiamo deciso di portare alla luce la bisessualità dei personaggi a cui sono dedicate le vie della nostra città. Di Giulio Cesare a scuola apprendiamo del suo passionale amore con Cleopatra. Raramente, invece, viene citata la relazione che ebbe in gioventù con Nicomede IV di Bitinia. Di Michelangelo a scuola analizziamo le sue opere, omettendo invece il notevole numero di sonetti a sfondo achilleo che compose nella sua vita. Di Leonardo da Vinci a scuola esaltiamo il genio poliedrico. Eppure, raramente citiamo a lezione la denuncia per sodomia che dovette affrontare in vita a causa delle sue frequentazioni con uomini. Troppo frequentemente le persone bisessuali sono ricordate come eterosessuali o omosessuali. Questo processo di cancellazione della bisessualità non si limita esclusivamente ai personaggi storici ma colpisce anche oggi le persone bisessuali. Ventidue anni fa degli attivisti del movimento bisessuale statunitense hanno deciso di dedicare

Traduzione italiana del Manifesto bisessuale (Anything That Moves)

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Anything That Moves è stata una rivista bisessuale pubblicata dal 1990 al 2001 dal San Francisco Bay Area Bisexual Network (BABN) . All'interno delle sue pagine verrà pubblicato un testo il cui estratto diventerà famoso come il "Manifesto bisessuale". Il titolo della rivista, traducibile in italiano con l'espressione "basta che respiri", è tradotto nel testo con la traduzione letterale "tutto quello che si muove" al fine di mantenere il gioco di parole in riferimento al titolo della rivista presente nel terzo paragrafo. Traduzione italiana ad opera di Matteo Albanese La nostra scelta di usare questo titolo per la nostra rivista è stata niente di meno che controversa. Che scegliessimo di ridefinire lo stereotipo che “i bisessuali si scoperanno tutto quello che si muove” per i nostri scopi ha suscitato diverse reazioni. Quelli critici del titolo ritengono che stiamo perpetuando lo stereotipo e danneggiando la nostra immagine. Quelli favorevoli del su